È obiettivo degli strumenti di comunicazione riposizionare una collezione interpretata erroneamente dal mercato, per garantire il sell-out di ogni punto vendita.
Lafty Lie è un total look che veste la donna alla ricerca di raffinatezza ed eleganza.
I capi sono caratterizzati da uno stile accattivante, grintoso, ma con un tocco di romanticismo e soprattutto femminilità.
“La nostra ultima collezione è stata recepita in modo sbagliato sia dai rivenditori che dai clienti.
Le è stata attribuita una connotazione impropria, troppo “da sera”. Abbiamo quindi bisogno di una comunicazione adeguata che consenta di riposizionare il prodotto” ha spiegato Anna Sassatelli titolare del marchio.
Sono state effettuate interviste alla rete vendita, per comprendere le motivazioni dell’errata percezione del mood della collezione e, successivamente, sono stati intervistati direttamente i negozianti per capire gli effetti di questa errata percezione e soprattutto gli spazi d’intervento.
Attraverso una valutazione approfondita dei capi, si è ricercato il “giusto senso” della collezione e un concept creativo che potesse rispecchiarne le nuove necessità.
Ogni dettaglio dello shooting, dalla location, alle modelle, al production team, è stato accuratamente analizzato e selezionato unicamente per le sue possibilità di creare, nel prodotto finito, il mood individuato per riposizionare correttamente la collezione.
Il risultato sono stati un catalogo, degli strumenti POP e una campagna pubblicitaria di grande impatto, grossa approvazione e redemption verificata sul campo.
La collezione ha visto chiudere la stagione centrando i budget fissati dal controllo di gestione.