Scritto da Admin
23 Dic 2008

IDENTITÀ E COMUNICAZIONE NELL’ERA DELLA GLOBALIZZAZIONE


Cosa significa per i giovani “identità italiana”? Credo che il Ministro degli Affari Esteri, Franco Frattini, abbia colto nel segno oggi proponendo al centro della Prima Conferenza dei Giovani Italiani nel Mondo il tema dell’identità come prioritario.

Coinvolti nel fenomeno della globalizzazione, che costringe ad essere umili e concreti, conoscendo i contesti sociali e politici, i giovani delegati si sono dimostrati in grado di mettere in crisi schemi acquisiti in fatto di identità e cultura.
Le nuove mobilità sono un fenomeno che si sta allargando, componente essenziale nel guardare all’identità italiana nel mondo.
Nuove mobilità che ci fanno scontrare direttamente con la problematica delle strategie della comunicazione e dei canali da privilegiare.
Tematica di fondo l’effettivo ruolo e peso del web, e infatti i delegati dell’area anglofona e latinoamericana hanno sviluppato questo tema.
Come porsi di fronte a queste nuove realtà?
Come rendere moderno il linguaggio che utilizzo nella direzione di un mensile? Nella direzione di una trasmissione radiofonica? Sono le domande che io mi pongo come direttore di una testata storica che “vive” sulla carta da sempre e che però da sempre si pone il problema di essere al “passo con i tempi“.

Agli operatori della comunicazione questi ragazzi sottolineano che l'”appartenenza” dei giovani italiani all’estero è un'”appartenenza differente”, è un’esperienza “plurale”.
Figli di italiani cresciuti ed educati in ambienti differenti dall’Italia e con una cultura totalmente diversa ma legati alla terra d’origine (protagonisti di un contesto multiculturale) ci stanno proponendo scenari che ci sfidano a nuove costruttività.

Mix di cultura che diventa un arricchimento, anche professionalmente, quando questa loro “voglia d’Italia” è anche desiderio che l’Italia offra loro qualcosa, non solo visite e gite.
Italici: intesa come essenza dell’italianità.
Cosa possiamo darvi noi Italia? E cosa voi potete dare a noi? in questo percorso di duplice identità. In questo contesto bisogna misurarsi di fatto, con l’assenza di creatività da parte delle istituzioni nazionali le quali purtroppo si dimostrano incapaci di rispondere adeguatamente alle richieste e alle sfide degli italici.

Fonte: News italia