Scritto da Admin
19 Ott 2010

Mercato retail e comunicazione: proiezioni per il 2011

Articolo scritto da Andrea Grassi
Quali saranno le scelte del mercato retail in ambito comunicazione per il prossimo anno?

Forbes Insights ha effettuato un’indagine su grandi aziende operanti nel retail market(fatturato da 25Mio a 1Miliardo di euro) le quali hanno risposto in modo preciso a questa domanda.

Nel 2010 le aziende che sono rimaste sul mercato senza perdite ingestibili lo hanno fatto solo grazie a innovazione e sviluppo di efficienza. Tali aziende hanno attuato politiche di contrazione dei costi di magazzino e, più in generale, di cost-saving.

Ecco una sintesi dei risultati emersi riguardo alle strategie del 2011.
La maggior parte delle aziende intervistate ha manifestato una grossa fiducia sulle prospettive del prossimo anno e, in particolare, sull’ultima parte del 2011. Si attendono sensibili aumenti dei ricavi (e questo mi sembra ovvio, ndr) e stanno pianificando considerevoli investimenti nell’area comunicazione (e questo mi sembra strategico, anche se meno ovvio, ndr).

Uno sguardo in dettaglio…
Il 68% delle aziende intervistate si aspetta che i loro ricavi aumentino. Di questi, il 22% si aspetta che i ricavi aumentino in modo sensibile.

Anche riguardo al periodo natalizio si respira un forte ottimismo.
Il 69% degli intervistati ha afferemato di aver pianificato pubblicità in modo aggressivo per il prossimo Natale.
Il 72% ha affermato di aver strutturato una politica di prezzi più competitiva.
Il 60% ha in programma una politica più aggressiva sulle svendite di fine stagione.
Il 57% ha pianificato maggiori scorte di magazzino.
Il 68% ha deciso di assumere più lavoratori “stagionali” rispetto allo scorso Natale.

Sono molto interessanti, inoltre, le proiezioni relative alle attività di comunicazione del 2011.

Vediamo le risposte degli intervistati sugli investimenti pubblicitari dei prossimi 12 mesi.
L’ 83% ha dichiarato di voler rafforzare il canale web.
Il 37% vuole migliorare la comunicazione instore degli attuali negozi.
Il 30% ha in programma attività promozionali fronte acquisto.
Il 27% intende sviluppare soluzioni per il Mobile.
Il 25% finanzierà sviluppi della componente IT.
Il 25% sarà impegnato nell’apertura di nuovi punti vendita.

Forte ottimismo e grande voglia di invertire le tendenze. Ormai è chiaro che ciò che occorre oggi per stare sul mercato è diverso da ciò che occorreva qualche anno fa.

In bocca al lupo per i risultati del 2011. Io sarò impegnato in prima linea con i nostri clienti di Be&Partners.

Andrea Grassi